La mia vita di Deputata

Marina Berlinghieri è la politica che non ti aspetti. Nel senso che dopo pochi minuti che la conosci ti dimentichi di avere a che fare con un un’onorevole parlamentare e vedi la donna: intelligente, solare, empatica. Una persona che vive la sua professione con impegno e serietà ma senza enfasi e che interpreta l’esperienza comunque straordinaria di essere diventata deputata con autentico understatement.
Ho conosciuto Marina Berlinghieri durante l’emergenza Covid, quando sono stata invitata a partecipare a una diretta da lei tenuta su Facebook sul tema della moda sostenibile. È stato un incontro molto piacevole, condotto dal suo salotto di casa a Pisogne, in provincia di Brescia, che ha generato un contatto mantenuto nel tempo attraverso i social con messaggi su argomenti spesso personali come succede tra donne.
Un patto con l'opposizione per le riforme

Proposte su Recovery fund per crescita e transizione ecologica

Le ragioni dei Democratici per il Sì

Grazie di aver promosso questa iniziativa, credo che ce ne fosse la necessità.
Le ragioni del sì al referendum mi pare che siano state bene illustrate dal professor Ceccanti. Le scelte che abbiamo fatto in questi mesi sono coerenti con questa impostazione. È un’impostazione che ha portato anche a fare di questo un tema fondante nell’accordo di Governo e della maggioranza.
È evidente che le ragioni del nostro sì non sono quelle dell’antipolitica; non sono quelle di chi vuole rappresentare la democrazia come un costo e i parlamentari come un lusso che il Paese non si può permettere.