La solitudine dei numeri del governo

L’audizione del presidente Boeri di ieri alla Camera non potrà essere liquidata semplicemente con un’alzata di spalla, con una divisa o con una slide. I numeri che Boeri, ma anche l’Istat, hanno diffuso, con il supporto dell’analisi scientifica, dicono ciò che molti di noi intuivano da mesi; sia per #Quota100 che per il #Redditodicittadinanza.
Quota 100 risponde ad una esigenza molto sentita, molto manifestata, di andare in pensione prima. Ma cosa succederà esattamente? Sulle 18.000 domande avanzate sinora, buona parte sono arrivate da soggetti non occupati, nei cui casi quindi l’anticipo di quiescenza non produrrà nuovi posti di lavoro sostitutivi, né 1 né 2 né 3.
Quel cambiamento che serve all'Italia e al PD

Il goffo tentativo di addossare la colpa di questo fallimento ai Governi precedenti non trova nessuna giustificazione (sono i dati di autorevoli organismi indipendenti come Istat e Bankitalia a certificarlo) così come le surreali parole del premier Conte o dei suoi Ministri che pur di negare l’evidenza finiscono per offendere l’intelligenza e la legittima preoccupazione di famiglie, lavoratori, imprese (“Italia in recessione?
PSR e SISCO: dopo 5 anni, ancora problemi

E’ per questo motivo che il gruppo del PD, durante il question time di domani in Consiglio regionale, chiederà alla giunta lombarda di intervenire sia per superare le problematiche tecniche della piattaforma informatica, sia per prevedere all’interno dei bandi del Piano di sviluppo rurale la possibile proroga dei termini di scadenza, qualora si rilevassero disfunzioni informatiche non imputabili alle aziende agricole.