Ci siamo: domenica 18 novembre si terranno le primarie 2018 per scegliere il prossimo segretario del Partito Democratico della Lombardia.

Possiamo scegliere di ripartire da un PD lombardo protagonista a livello nazionale, non perché chiede ma perché fa fino in fondo il proprio mestiere di rappresentare la Lombardia, dove lo scontro con i nazionalisti e populisti è più duro: la testa del M5S è a Milano; il centrodestra a trazione leghista nasce in Lombardia.
O li sconfiggiamo qui o non c'è alternativa neppure a livello nazionale.

"L'Intergruppo per lo Sviluppo sostenibile ha incontrato oggi il portavoce dell'ASVIS Enrico Giovannini. L'Intergruppo, a cui hanno dato adesione deputati di vari schieramenti politici, ha fatto il punto sugli impegni che le forze politiche si erano assunte in campagna elettorale aderendo all'appello ASviS. L'imminente legge di bilancio rappresenta la prima e più importante occasione per indirizzare le politiche pubbliche verso gli obiettivi dettati dall'Agenda 2030. Per questo i parlamentari dell'Intergruppo si sono impegnati a presentare un primo pacchetto di emendamenti alla legge di bilancio in discussione alla Camera e a lavorare per strutturare l'attività dell'Intergruppo, con il coinvolgimento di tutti i parlamentari, delle forze di maggioranza e di opposizione, che vorranno dare il loro contributo". E' quanto dichiara la capogruppo del Pd in commissione Ambiente Chiara Braga.

Il segreto del cambiamento è nel focalizzare le energie, non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo.

Lo diceva Socrate, e io ne sono convinta tutt'oggi alla vigilia di questo Congresso.

Come molti di voi, probabilmente, sono cresciuta coltivando l'ambizione, in maniera forse un po' troppo idealistica, di cambiare il mondo. Migliorare quello che intorno a me non mi piaceva.
Ma negli anni ho imparato, anche, che le idee vengono prima delle appartenenze e che il disfattismo offusca, e non ti fa mai vedere oltre gli steccati.

“Fermare l’apertura di nuove discariche a Brescia, questo l’obiettivo di una mozione che abbiamo presentato, frutto dell’impegno e del raccordo tra livelli istituzionali diversi, e che punta a lavorare in modo sinergico con associazioni di cittadini, enti locali e aziende private. Un territorio il nostro già sede di una quantità enorme di discariche, di rifiuti speciali, che non ha eguali - come incidenza rispetto al territorio - in tutta Italia. Bisogna adottare una soluzione normativa che impedisca l’apertura di nuove discariche prima che sia stato fatto un censimento e un monitoraggio complessivo di tutti i siti compromessi. Ci sorprende che la mozione di maggioranza abbia tolto proprio la richiesta di questo impegno al governo”. Lo ha detto Marina Berlinghieri, intervenendo in Aula alla Camera dei Deputati.