Stampa

Populismo e pericoli dei movimenti «contro»

Scritto da Sergio Fabbrini.

Sergio Fabbrini
Articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore.

I leader dell’attuale governo italiano sono orgogliosi di definirsi “populisti”. Non sono gli unici a rivendicare quel titolo. Il populismo è in ascesa ovunque. Nel 2017, il Cambridge Dictionary lo definì la parola dell’anno.
Eppure non c'è un consenso sulle cause che lo hanno generato e diffuso.
Per alcuni, il populismo ha dato voce all’ansia economica prodotta dal processo di globalizzazione in settori della popolazione penalizzati da quest’ultima. Per altri, è stata la reazione alla messa in discussione delle identità culturali tradizionali da parte delle innovazioni indotte dal processo di globalizzazione.
Stampa

La reputazione dell'Italia

Scritto da Ferpi.

Ferpi
Articolo pubblicato da Ferpi.

La Svezia, passata dal 3° al 1° posto nel 2018, è uno dei quattro Paesi con una reputazione considerata eccellente insieme a Finlandia, Svizzera e Norvegia. Con performance quasi tutti eccellenti, la Svezia è considerata la nazione più etica, con elevata trasparenza e bassa corruzione, nonché con le politiche sociali ed economiche più progressiste. Subito dietro la Svezia, la Finlandia che ha registrato la crescita più rilevante, passando dal 7° al 2° posto in graduatoria. Chiude il podio al 3° posto la Svizzera: è la prima volta, negli ultimi anni, che a occupare i primi tre posti sono tre Paesi europei.
Stampa

Battaglia contro le fake news

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele Fiano
Articolo pubblicato da Democratica.

Internet ha rivoluzionato il modo in cui comunichiamo e ci informiamo, e ha lanciato una sfida alle democrazie liberali, sul piano della libertà e della partecipazione alla vita civile. Non solo è cresciuta esponenzialmente la capacità di ciascuno di noi di interagire con gli altri, di esprimere le proprie opinioni e di raccogliere informazioni senza rivolgersi ai media tradizionali, ma sono aumentate le opportunità per un controllo più diffuso del potere politico. Internet non piace ai sistemi illiberali; sempre più spesso è lo strumento usato per promuovere manifestazioni e proteste nei regimi autoritari.
Stampa

Allarme clima

Scritto da Ansa.

Clima
Articolo pubblicato da Ansa.

L'uomo non ha mai respirato un'aria così satura di anidride carbonica. Da quando 200mila anni fa ha fatto la sua comparsa l'Homo sapiens, fino a tempi relativamente recenti, la concentrazione di CO2 in atmosfera ha oscillato tra le 170 e le 280 parti per milione. Negli ultimi decenni, però, il livello è schizzato in alto, fino a raggiungere il record del 2017: 405 parti per milione, la cifra più alta degli ultimi 800mila anni. A incoronare il primato è il rapporto internazionale State of the Climate, dove si conferma anche che il 2017 è stato il terzo anno più caldo nella storia recente del Pianeta.