Incontri Riformisti 2018
Tanti gli argomenti approfonditi nel corso delle tre giornate, che hanno visto confrontarsi gli esponenti della politica con professori universitari, rappresentanti di istituzioni ed enti pubblici e professionisti.
Ricostruire un campo democratico europeista

Intervento svolto alla tavola rotonda conclusiva degli Incontri Riformisti 2018 (video - testo scaricabile in pdf).
Ripartire dopo la sconfitta elettorale del 4 marzo, che è la più grave che abbiamo subito da molti decenni a questa parte, non è semplice.
Innanzitutto bisogna chiarirsi su che cosa significa ripartire.
A mio avviso, per ripatire c’è bisogno di una riflessione e di avere chiaro che non ce la caveremo con degli aggiustamenti perché c’è bisogno di fare un lavoro in profondità: ragionare sui dati elettorali in maniera seria, ragionare sul nostro rapporto con la società e sul fatto che si è rotto il rapporto proprio con il pezzo di società italiana con cui parlavamo di più.
La Sinistra ha un futuro in Europa?

Parto dal tema che è stato scelto per gli Incontri Riformisti di quest’anno: "Le culture riformiste alla prova. Ripartire dopo il 4 marzo. La Sinistra ha un futuro in Europa?" perché credo che sia sintomatico che si concluda con una domanda.
Forse questo è un tempo in cui ci sono più domande che risposte nelle nostre riflessioni.
Certamente il cambio di scenario che abbiamo vissuto in questi ultimi anni, e ancora di più in questi ultimi mesi, nel nostro Paese è tale da aver messo in discussione molte risposte che abbiamo sempre considerato materia certa.
Il futuro della sinistra nelle conclusioni degli Incontri Riformisti
