L'orizzonte del 4 marzo

Nelle parole del capo dello Stato, il presidente dei senatori dem Luigi Zandaha letto un appello agli elettori: «Attenti alla democrazia, attenti alla stabilità politica. Non buttate via quello che abbiamo costruito».
Cosa l’ha colpita del discorso di Mattarella?
«L’ho trovato serio, sobrio, incisivo e mi hanno molto colpito i riferimenti alla democrazia. Non dobbiamo darla per scontata, in una Europa dove sono presenti forze antisistema e populismi di bassa lega. Ed è come se il presidente avesse detto agli elettori di riflettere bene, prima di scegliere a chi affidare il loro futuro».
«L’ho trovato serio, sobrio, incisivo e mi hanno molto colpito i riferimenti alla democrazia. Non dobbiamo darla per scontata, in una Europa dove sono presenti forze antisistema e populismi di bassa lega. Ed è come se il presidente avesse detto agli elettori di riflettere bene, prima di scegliere a chi affidare il loro futuro».
La buona politica esiste ancora

L'orizzonte del futuro

Care concittadine e cari concittadini, un saluto cordiale e un grande augurio. A tutti coloro che sono in Italia e agli italiani che si trovano all'estero.
Tra poco, inizierà il 2018.
Settant'anni fa, nello stesso momento, entrava in vigore la Costituzione della Repubblica, con il suo patrimonio, di valori, di principi, di regole, che costituiscono la nostra casa comune, secondo la definizione di uno dei padri costituenti.
Due mesi per raccontare le cose fatte e quelle da fare

Ci siamo occupati dei poveri come non aveva mai fatto nessuno in questo Paese, istituendo il reddito di inclusione.
Stiamo facendo miracoli per governare l’immigrazione.
Ci sono ancora troppi disoccupati ma c’è anche 1 milione di posti di lavoro in più.
Aumentano i consumi e c’è più gente che va in vacanza.