I vaccini antinfluenzali a Pavia

Sarò Sindaco di tutti i cittadini

Gentile Presidente, Gentili Consiglieri, è per me un onore ricoprire per la seconda volta la carica di Sindaco.
Ringrazio i cittadini per la fiducia accordata alle elezioni.
Il mio mandato è quello dell’amministrazione comunale che rappresento sarà sempre e solo orientato al bene comune.
Sarò Sindaco di tutti i cittadini e rappresenterò tutti senza distinzioni di parte.
Nel mio ruolo accoglierò con grande attenzione le idee e le proposte di tutti i cittadini e dei gruppi di minoranza che, in consiglio comunale, rappresentano un’importante parte di elettorato.
L’occasione persa di una Como incattivita

Sta facendo inevitabilmente discutere – molto – la mancata concessione dell’Abbondino d’Oro, la massima benemerenza cittadina attribuita dal Comune di Como, alla memoria di don Roberto Malgesini.
Poteva essere l’occasione per dare un segnale di riconciliazione, per ricucire gli strappi, le divisioni, le lacerazioni aperte come la lama di un coltello, nella carne viva, nel tessuto sociale della città di Como sempre più incattivita, chiusa in sé stessa, impaurita, priva di una guida vera come di un orizzonte politico all’altezza di un futuro migliore.
I limiti di un’organizzazione sanitaria basata esclusivamente sugli ospedali

L’esperienza della primavera ha fatto emergere i limiti di un’organizzazione sanitaria basata esclusivamente sugli ospedali.
Lascia di stucco vedere come, a livello regionale, non si sia pensato a pianificare un approccio diverso in vista dell’autunno. Credo sia necessario e urgente muoversi per:
- attivare le USCA (unità speciali di continuità assistenziale) in modo equilibrato sul territorio, pensando anche a una collaborazione tra ATS laddove vi sono territori “confinanti”;
- fornire i medici di base di tutti i presidi di protezione individuale necessari perché possano assistere le persone positive che non necessitano di ricovero;