Nessun patto tra i dem e la Rai sovranista

«Il Pd manterrà la schiena dritta. Non farà accordi con la Rai sovranista». Vinicio Peluffo, 47 anni, milanese di Rho, è il segretario regionale del Partito democratico in Lombardia, uno dei colonnelli del nuovo corso di Nicola Zingaretti. Esperto di cose Rai, è stato dieci anni nella Commissione Vigilanza. Venerdì, all’indomani dell’approvazione del nuovo piano industriale, intervistato dal Messaggero, il presidente Rai Marcello Foa, ha speso parole di miele per Zingaretti, «auspicando un dialogo sul futuro dell’azienda». Ieri, in un intervento su Repubblica, l’ex vicedirettore di Rai3 Stefano Balassone, ha scritto che «per non finire in bocca a Foa Zingaretti dovrà in qualche modo uscire da sé stesso», segnando una discontinuità con il consociativismo del passato.
Macron si allei con il Gruppo S&D

In questa legislatura come eurodeputati Pd e come Gruppo dei Socialisti e Democratici abbiamo difeso la democrazia e lo stato di diritto con proposte concrete votate al Parlamento europeo,
Abbiamo approvato la riforma di Dublino e la richiesta di una politica migratoria comune.
Abbiamo fatto proposte concrete sulla difesa comune.
Abbiamo votato nella plenaria di febbraio un meccanismo di difesa commerciale contro gli investimenti predatori.
Mortificata la credibilità dell’Italia

Il Governo prendere ancora tempo: l’idea è chiedere un approfondimento giuridico sui bandi di Telt e un confronto con la Francia, con possibile vertice bilaterale, sui criteri di finanziamento dell’opera.
Francia che intanto tramite la ministra francese dei Trasporti, Elisabeth Borne, torna ad esprimersi a favore della Tav Torino-Lione. “Non faremo un tunnel da soli: spero che domani diranno sì”, ha insistito Borne riferendosi al Governo di Roma: “Confido che gli italiani confermino il loro impegno”.
Vinceremo sradicando la paura

"Non dobbiamo solo fare opposizione ma dare ai problemi che i gialloverdi cavalcano soluzioni migliori e aprire una nuova fase della democrazia". Alla proposta di Luigi Di Maio sul salario minimo risponde: "Niente furbizie".
Intervistato anche dalla Stampa, Zingaretti afferma: "Il sovranismo è un imbroglio, vinceremo sradicando la paura", e dice di non essere buonista, ma di tifare per una squadra, non per se stesso. Secondo Zingaretti "Salvini affonda il Nord".