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All'Italia serve studio non improvvisazione

Scritto da Sergio Mattarella.

Sergio MattarellaIn Italia c'è bisogno della "capacità di comprendere la realtà, di studio, di approfondire". E di "rifuggire dall'improvvisazione e dall'approssimazione". Il "nostro Paese ne ha grande bisogno". Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella prendendo la parola al termine dell'apertura dell'anno accademico della Luiss a Roma.
"Individui, gruppi sociali e nazioni debbono rifuggire dalla tendenza narcisistica di chiudersi in se stessi", ha aggiunto il Capo dello Stato richiamando la Lectio magistralis di Jhumpa Lahiri dal titolo Elogio all'Eco: una riflessione sul senso del tradurre, che prende spunto dalla leggenda di Eco e Narciso.
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Serve una nuova politica industriale

Scritto da Romano Prodi.

Romano ProdiI dati sulla produzione industriale italiana di dicembre sono peggiori rispetto ad ogni aspettativa: la diminuzione è del 3,5% rispetto al mese precedente e del 7,3% rispetto al dicembre del 2017. Poiché i numeri sui nuovi ordini sono ancora più negativi è difficile prevedere che l’anno in corso sia un anno “bellissimo”, come è stato autorevolmente dichiarato pochi giorni fa.
Solo in parte questo peggioramento è dovuto alla congiuntura internazionale: il nostro Paese ha infatti perso in velocità molto più degli altri membri dell’Unione Europea. Una caduta che si è molto accentuata negli ultimi mesi.
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Apprensione per il futuro dei lavoratori della Sirti

Scritto da Carlo Borghetti.

Carlo Borghetti"Seguo con apprensione la vicenda della Sirti -dichiara il vice Presidente del Consiglio Regionale, Carlo Borghetti–. Il nuovo piano organizzativo dell’azienda mette a rischio il futuro di 883 lavoratori in tutta Italia e di questi ben 250 tra l’impianto di Mazzo di Rho e gli altri in Lombardia. Si tratta di una decisione unilaterale, assunta senza una discussione preventiva e che coinvolge un quarto dei dipendenti del gruppo controllato dall’americana Pillarstone. Sorprende poi che siano coinvolti proprio i settori della banda ultralarga e del 5G, comparto in espansione e oggi centrale nel mercato delle telecomunicazioni. Per la dimensione della “crisi” e vista l’importanza del settore per il sistema Paese, bene hanno fatto le organizzazioni sindacali a chiedere l’intervento del Governo.
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I 5 Stelle hanno perso una parte importante della loro identità

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli
Intervento a TgCom24 (video).

I 5 Stelle hanno perso una parte importante della loro identità, che era costruita sull’idea per cui nessuno poteva avere trattamenti di favore e nessuno poteva essere sottratto al giudizio della magistratura. Esistono anche reati gravissimi che non necessariamente vengono compiuti per tornaconto personale. L’Articolo 96 della Costituzione dice che un Ministro non è perseguibile se rappresenta una scelta condivisa con il resto del Governo. Ora c’è una memoria fatta da Conte e da altri Ministri in cui si dice che la scelta di Salvini è stata condivisa ma sembra un aggiustamento processuale perché tutti ricorderanno le cronache di quei giorni in cui il dissenso tra Conte, Toninelli e Salvini era evidente.