Print

Gli emendamenti al Decreto Semplificazioni

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli Il Senato cerca di stringere sul decreto Semplificazioni, che va convertito in legge entro metà settembre, mentre restano da vagliare circa 1.700 emendamenti. Il voto nelle commissioni Affari costituzionali e Lavori pubblici dovrebbe proseguire per tutta la settimana. Non mancano i fronti caldi, sia nella maggioranza sia nell'opposizione. C'è un emendamento di Franco Mirabelli del Pd, che sta a cuore anche alla Cgil, per contrastare il lavoro nero nei cantieri. La presentazione del Durc, il documento di regolarità contributiva, diventerebbe obbligatoria laddove si voglia beneficiare del superbonus al 110%. E il Durc dovrebbe anche includere la «verifica di congruità» sulla mano d'opera.
Fonte: Corriere della Sera

Testo dell'emendamento:

ARTICOLO 11
Emendamento 11.0.91
Mirabelli, D'Arienzo, Boldrini, Ferrazzi
Dopo l'articolo, aggiungere il seguente:
«Art. 11.
1. All'articolo 119, comma 13, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo la lettera b) è aggiunta le seguente:
''b-bis) il documento unico di regolarità contributiva è comprensivo della verifica della congruità della incidenza della mano d'opera relativa allo specifico intervento, effettuata secondo le modalità indicate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali adottato entro trenta giorni dalla sottoscrizione dell'accordo previsto dall'articolo 105, comma 16, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. In relazione agli interventi iniziati o completati in data anteriore a quella di pubblicazione del decreto di cui al periodo precedente, ai fini della detrazione del 110 per cento di cui al presente articolo o dell'opzione per la cessione o per lo sconto di cui all'articolo 121 è richiesto soltanto il possesso del DURC che attesti la regolarità contributiva"».


Decreto Semplificazioni, il PD spinge su DURC obbligatorio per chi beneficia del Superbonus Le aziende che vorranno beneficiare del superbonus al 110% dovranno presentare il Durc. È questo uno degli emendamenti al dl Semplificazioni a cui punta il Pd (a prima firma Franco Mirabelli) e su cui si è aperta una discussione in maggioranza. A quanto si apprende, la proposta al momento non ha incontrato il via libera del Governo che sta valutando il tema. Nel dettaglio, l'emendamento prevede l'obbligo di Durc laddove si voglia beneficiare del superbonus al 110%. E il documento unico dovrà essere "comprensivo della verifica della congruità della incidenza della mano d'opera relativa allo specifico intervento".
Fonte: Public Policy

Al Senato si lavora senza sosta sul decreto Semplificazioni, che va convertito in legge entro metà mese. Quello a palazzo Madama è solo il primo passaggio e, al netto delle proposte giudicate inammissibili, restano da vagliare circa 1.700 emendamenti. Il voto nelle commissioni Affari Costituzionali e Lavori pubblici dovrebbe iniziare in serata e proseguire ad oltranza per tutta la settimana. Ma non mancano i fronti caldi, sia all'interno della maggioranza sia con l'opposizione. C'è un emendamento del Pd, che sta a cuore anche alla Cgil. Si tratta della proposta avanzata dal senatore dem Franco Mirabelli, con l'obiettivo di contrastare il lavoro nero nei cantieri. La presentazione del Durc, il documento che attesta la regolarità contributiva, diventerebbe obbligatoria laddove si voglia beneficiare del superbonus al 110%. E il Durc dovrebbe anche includere la "verifica di congruità" sulla mano d'opera, per certificare la proporzionalità tra il numero di unità impiegate e il lavoro da realizzare. "Ci aspettiamo che il Governo approvi e sostenga" l'emendamento, incalza il sindacato. La ripresa, rimarca la Cgil, può essere "pienamente garantita" sostenendo occupazione di qualità e in sicurezza, anche a tutela delle imprese corrette "che non possono subire la concorrenza sleale dei 'furbetti del cantierino' o di chi si improvvisa imprenditore edile".
Fonte: ANSA


Sarà modificato l'articolo del dl Semplificazioni sull'affidamento diretto e le procedure negoziate senza bando per i lavori sotto soglia, con una disposizione relativa alla trasparenza delle procedure. Il senatore Pd Franco Mirabelli ha proposto di introdurre l'obbligo della pubblicazione ex ante di un avviso relativo alla negoziazione, ma il Governo ritiene - spiega una fonte - che essendo in presenza di una procedura senza bando, appare "poco coerente" la previsione di una previa pubblicazione di un avviso di indizione della gara. Detto ciò, si sta studiando una formulazione che faccia da compromesso. La "clausola sulla trasparenza", dunque, potrebbe portare all'obbligo di pubblicare le procedure sui siti istituzionali delle amministrazioni, sia per gli affidamenti diretti che la negoziazione.
Fonte: Public Policy

Testo dell'emendamento:

Articolo 1
Emendamento 1.36
Mirabelli, D'Arienzo, Ferrazzi
Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici» sono inserite le seguenti: «, previa pubblicazione dell'avviso di indizione della gara».


Per gli affidamenti diretti inserire il principio della rotazione, affinché ad aggiudicarsi l'appalto non siano sempre le stesse aziende. Questa norma sarà probabilmente inserita nel dl Semplificazioni, con un emendamento a firma Franco Mirabelli del Pd. Al momento, la proposta prevede l'introduzione di un criterio di rotazione, con invito ad almeno 15 operatori economici. Sul tema, però, è in corso una riflessione da parte del Governo che vorrebbe proporre una riformulazione della modifica.
Fonte: Public Policy

Testo dell'emendamento:

Articolo 2
Emendamento 2.12
Mirabelli, D'Arienzo, Ferrazzi
Al comma 3, primo periodo, dopo le parole: «può essere utilizzata» sono aggiunte le seguenti: «, previa pubblicazione dell'avviso di indizione della gara o di altro atto equivalente, nel rispetto di un criterio di rotazione, con invito ad almeno 15 operatori economici,».

Per seguire l'attività del senatore Franco Mirabelli: sito web - pagina facebook

Pin It