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La trattativa per il Governo è difficile

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli Intervento di Franco Mirabelli a Coffee Break La7 (video).

È una trattativa difficile e lo sapevamo: Zingaretti aveva detto fin da subito che il passaggio era molto stretto.
È evidente che questo è un Governo che è stato fatto tra diversi, tra avversari politici.
Ci terrei però a sottolineare che questo è un Governo che in quest'anno e mezzo ha fatto due cose importanti. Una cosa era alla base del patto di Governo: questo Governo ha riportato l'Italia in Europa; ci ha riportati ad avere una credibilità in Europa, a restringere un patto in un campo come quello europeo fondamentale per il nostro Paese.
Secondariamente, questo Governo ha gestito e governato la pandemia.

I dati mostrano che non siamo il Paese che ha perso di più il PIL rispetto all'Europa. Uno dei tormentoni leghisti sosteneva che eravamo il Paese peggiore per l'economia e invece c'è chi ha perso più punti di noi sul PIL. Non è stato, quindi, un Governo inutile. È stato un Governo importante, che ancora oggi è in grado di esprimere l'unica maggioranza politica che abbia i numeri in Parlamento.
È un Governo che aveva bisogno - e noi lo diciamo dallo scorso novembre - di guardare avanti e stringere su un patto di Legislatura, su un'alleanza politica che sciogliesse alcuni nodi. Per sciogliere questi nodi, secondo noi, non c'era bisogno della crisi: si stava già lavorando, tanto che sui punti che si sono chiusi ieri al tavolo, come quello sul lavoro, si sono chiusi esattamente sul documento che avevano preparato le forze politiche di maggioranza nel confronto di novembre e dicembre.
Su tutta la questione degli ammortizzatori sociali, infatti, si è arrivati a un punto di condivisione di ciò che era già stato condiviso negli incontri tra le forze di maggioranza prima della crisi.
Non c'era bisogno della crisi per affrontare questi temi e per sapere che bisognava aprire una fase nuova.
Il passaggio ora è molto stretto: stiamo ancora discutendo tra diversi.
Penso che ci sia bisogno da parte di tutti di togliere rigidità in questa discussione e cercare un punto di sintesi.
Confermo quanto detto da Zingaretti un anno fa: bisogna fare un patto di Legislatura, non un programma in cui ognuno porta a casa un pezzettino; soprattutto perché c'è il Recovery Plan bisogna mettere in campo un'idea di Paese.

Video dell’intervento» 

Non riconoscere a Conte un ruolo rispetto al rapporto con l'Europa e al lavoro fatto in Europa anche per avere le risorse ingentissime del Recovery Fund francamente mi sembra ingeneroso.
È vero che il PD ha posto per primo la necessità di fare un cambio di passo, perché non bastava più la gestione dell'emergenza ma, proprio perché c'è il Recovery Fund da prendere, occorreva mettere in campo un'idea di Paese e costruire un patto di Legislatura che il Governo doveva accelerare.
Abbiamo cominciato a lavorare su questo e si è lavorato a lungo, poi si è cominciata a prefigurare la questione della crisi ed è diventato tutto più difficile.
La narrazione leghista per cui non si dice ma si lascia intendere che la pandemia sia colpa del Governo e che la crisi economica e i dati economici che mostrano le difficoltà delle imprese e dei cittadini siano colpa del Governo, come se la pandemia negli altri Paesi avesse prodotto chissà quali benefici, francamente è una narrazione sbagliata. Così come è una narrazione sbagliata quella di raccontare che noi abbiamo lasciato sole le partite IVA.
I dati sono sicuramente pesanti ma è sbagliato non riconoscere che, per la prima volta in questo Paese, si siano introdotti ammortizzatori sociali per categorie che non li hanno mai avuti, in particolare le partite IVA e i lavoratori autonomi; certo è stato fatto di fronte all'emergenza ma, già con la Legge di Bilancio, si sta anche dando continuità a questo.
Francamente, quindi, non mi pare un modo giusto di affrontare il problema.
La peculiarità italiana non è che c'è un Governo che sta facendo più fatica di altri, perché mi pare che i dati alla fine, sia rispetto alla gestione dell'emergenza sanitaria sia rispetto a quella economica, non ci mettano in luce come uno dei Paesi che ha gestito peggio la pandemia, anche i dati più recenti.
Una peculiarità italiana è che continuiamo avere un'opposizione che, invece di dare una mano a affrontare i problemi del Paese, continua ad agitarli pedissequamente cercando di arrivare al più presto alle elezioni, pensando di prendere voti e lucrare sulle difficoltà del Paese. Francamente questo lo trovo un brutto messaggio.

Video dell’intervento» 

Per seguire l'attività del senatore Franco Mirabelli: sito web - pagina facebook

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