Conciliare la sicurezza con la dignità della persona
L’importante relazione di oggi del Garante dei detenuti e delle persone private della libertà oltre ad aver fatto un quadro della situazione dell’attuale realtà carceraria e delle conseguenze che su di essa ci sono state in questi mesi di Covid, ha tracciato obbiettivi chiari per una agenda di riforme che metta al centro le persone e la funzione della pena prevista dalla nostra Costituzione.
La necessaria garanzia di sicurezza non deve confliggere con la necessità di garantire trattamenti che guardino al reinserimento sociale, maggiore attenzione e maggiori risorse per intervenire e preservare la salute mentale nel carcere, maggiore utilizzo delle pene alternative e delle misure trattamentali esterne.
Serve un piano di rilancio nazionale

"Milano, che è caduta dall'alto, sta pagando un prezzo importante, quanto durerà non lo so, il punto è che o si rilancia anche a livello di Paese con politiche di investimento e infrastrutturali importanti o saranno dolori". Ne è convinto il primo cittadino meneghino Giuseppe Sala, ospite di Tagadà su La7. A suo parere la pandemia "nel breve periodo" ha cambiato il destino della città. "Nel lungo penso di no. Nel breve e nel medio ci sarà un prezzo da pagare" ha ribadito.
Europa Ore 19

L'ospite di questa videoconferenza è Patrizia Toia; si è discusso della sua attività di europarlamentare e sulle tematiche su cui sta attualmente lavorando in questo anno di attività al Parlamento europeo.
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Le risorse per lo spettacolo

Spettacolo: stanziati 32 milioni extra FUS, esteso art bonus: "Sull'extra Fus abbiamo già stanziato 32 milioni di euro dal fondo di emergenza; l'Art bonus è stato esteso anche ai lavoratori dello spettacolo che non vi avevano accesso prima degli ultimi decreti". Senza snaturare la dimensione dal vivo del teatro "si potrebbe aggiungere un veicolo di offerta che potrebbe diventare un veicolo di promozione della cultura italiana nel mondo", una piattaforma informatica per poter assistere a spettacoli anche a distanza. Così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, rispondendo alle domande di Francesco Verducci (Pd) in audizione in commissione Istruzione al Senato sulle iniziative di competenza del suo dicastero connesse all'emergenza epidemiologica Covid-19.