Gli Stati Generali sono stati un utile momento di ascolto

Non capisco la polemica infinita che si è fatta sugli Stati Generali: se non ci fossero stati tutti avrebbero accusato il Governo di non ascoltare le parti sociali e di non ascoltare le organizzazioni di categoria, il mondo economico, Confindustria. Credo, quindi, che si sia fatto bene a costruire un momento di ascolto. Da una parte, infatti, si è dato il senso di un Governo che vuole ascoltare le proposte che vengono dalla società, dalle organizzazioni sociali e dalle organizzazioni economiche. Dall’altra parte c’è anche bisogno di dare il segnale che da questa crisi usciamo tutti insieme: non si può delegare a nessuno lo sforzo per uscire da questa crisi.
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