Il primo atto del Governo del cambiamento guarda al passato

Intervento in Aula al Senato a nome del Partito Democratico in dichiarazione di voto contrario al Dl di riordino dei Ministeri, che contiene anche la cancellazione dell’unità di missione Italia Sicura e lascia nell’incertezza i progetti per la riqualificazione dell’edilizia scolastica e per contrastare il dissesto idrogeologico, compresi quelli volti a mettere in sicurezza la città di Milano dalle esondazioni del Seveso (video):
Signor Presidente, i colleghi del mio Gruppo, intervenuti in discussione generale e presentando la relazione di minoranza, hanno già illustrato bene le ragioni per cui voteremo contro la conversione in legge di questo decreto.
L’Agenda 2030 per l’Italia

Il successo dell’edizione 2018 del Festival dello sviluppo sostenibile, misurato in termini di numero di eventi (oltre 700), di partecipazione, di visibilità e di contatti attraverso i social media è stato francamente straordinario.
Chi si intende dell’organizzazione di Festival nel nostro Paese ha riconosciuto che l’ASviS ha “inventato” una nuova formula, fortemente innovativa, anche se molto impegnativa sul piano organizzativo.
Chi si intende dell’organizzazione di Festival nel nostro Paese ha riconosciuto che l’ASviS ha “inventato” una nuova formula, fortemente innovativa, anche se molto impegnativa sul piano organizzativo.
Una legge per i parchi

Gli abbiamo spiegato come e perché vedremmo un superamento della vecchia legge dell’83 e di quella approvata a fine 2016, che non ci ha proprio convinti. L’attuale legge sui parchi ha 35 anni e si basa sull’idea esclusiva della salvaguardia del territorio.
Earth Overshoot Day

Il primo agosto sarà l'Earth Overshoot Day, il giorno in cui la popolazione mondiale avrà consumato tutte le risorse terrestri - frutta e verdura, carne e pesce, acqua e legna - disponibili per il 2018, e così inizierà a sovrasfruttare il pianeta. A calcolare la data della giornata, che ogni anno ricorre prima poiché aumentano i consumi mondiali di natura, è il Global Footprint Network, un'organizzazione di ricerca internazionale, secondo cui per soddisfare la domanda di risorse naturali occorrerebbero 1,7 Terre.
L'uomo ha iniziato negli anni Settanta a consumare più di quello che i sistemi naturali sono in grado di rigenerare, e ad emettere più CO2 di quanta gli oceani e le foreste ne possano assorbire. Ma non tutti gli uomini depredano con la stessa intensità.