Non avere paura del futuro

Può vivere un Paese, in tempi così carichi di minacce, senza grandi progetti, senza una visione che accenda i cuori e la mente delle persone, che restituisca fiducia?
Può vivere un Paese, in tempi così carichi di minacce, senza grandi progetti, senza una visione che accenda i cuori e la mente delle persone, che restituisca fiducia nel futuro individuale e collettivo? Non è una domanda retorica, né un quesito al quale si possa rispondere con sufficienza. Non sono tempi per furbi, questi. Alla fine torna impietoso un interrogativo, un interrogativo fondamentale: cosa è il potere? È un fine o un mezzo? Si governa solamente per continuare a farlo o per prendere quelle decisioni, popolari o no, che corrispondono all’interesse della nazione?
Milano motore di cambiamento, ma il Governo deve crederci

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è stato ospite oggi del Meeting di Rimini 2020. Il primo cittadino del capoluogo della regione più duramente colpita dall'emergenza Covid-19 è tornato a parlare dell'impatto della diffusione del virus nella città meneghina: "Milano sta pagando un prezzo elevato perché partiva da un piano alto ma ha all'interno le potenzialità per risalire. La domanda è: ci credono anche al governo che le città saranno il motore del cambiamento?". Il sindaco milanese ha poi aggiunto: "Se sì, dovranno affidare compiti e fondi, chiamarle a fare la loro parte - precisa Sala -. Io non sono però così sicuro che il governo abbia questo pensiero".
Siamo vicini ai giovani

«Alcuni giorni prima di lasciare la presidenza della Banca centrale europea lo scorso anno, ho avuto il privilegio di rivolgermi agli studenti e ai professori dell'Università Cattolica a Milano. Lo scopo della mia esposizione in quell'occasione era cercare di descrivere quelle che considero le tre qualità indispensabili a coloro che sono in posizioni di potere: la conoscenza per cui le decisioni sono basate sui fatti, non soltanto sulle convinzioni; il coraggio che richiedono le decisioni specialmente quando non si conoscono con certezza tutte le loro conseguenze, poiché l’inazione ha essa stessa conseguenze e non esonera dalla responsabilità; l’umiltà di capire che il potere che hanno è stato affidato loro non per un uso arbitrario, ma per raggiungere gli obiettivi che il legislatore ha loro assegnato nell’ambito di un preciso mandato».
La provenienza dei finanziamenti e le regole internazionali
Il Direttore dell'Uif, Unità di informazione finanziaria per l'Italia, Claudio Clemente, ha fatto riferimento alla necessità di lavorare per ottenere le segnalazioni dei passaggi di proprietà, immagino per incrociarle con la verifica rispetto alla provenienza dei finanziamenti con cui vengono acquistate, soprattutto in una fase come questa.
Mi pare che questo sia un tema di grande attualità in una fase come questa, in cui in molti posti stanno crollando i costi degli appartamenti, soprattutto quelli che erano adibiti a funzioni legate al turismo.