Cara Italia ti scrivo

Chiara Braga, deputata e coordinatrice del programma della segreteria del Partito Democratico, è la protagonista del terzo appuntamento di Cara Italia ti scrivo, la rubrica settimanale di askanews in collaborazione con Globe, Associazione nazionale per il Clima, pensata per raccogliere testimonianze e opinioni in una sorta di laboratorio delle energie del paese per ripensarlo dopo l'emergenza del Covid-19.
"Immaginiamo insieme un nuovo futuro - dice Chiara Braga -, quello che deriva da questa nuova emergenza che abbiamo vissuto e che ha lasciato molti segni negativi e drammatici ma che ci ha anche fatto vedere o intravedere un nuovo modello possibile, dal modo di lavorare, di muoversi, di vivere quotidianamente.
Prolungamento della MM1 oltre Rho-Fiera

Approvata dal Consiglio regionale alla unanimità una mozione della consigliera 5Stelle Monica Forte emendata dalla Lega e dal PD che prevede l’istituzione di un tavolo sull’area MIND, a guida regionale, che coinvolga tutti gli attori territoriali. Potrebbe avere delle ricadute su tutta l’area dei territori circostanti, ed in futuro anche sul legnanese.
Sul tema è intervenuto in Aula il vicepresidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti (PD): “Bene il tavolo, la Regione lo attivi subito, anche perché la Cabina di Regia prevista dall’Accordo di Programma non si sta riunendo.
Sala rilancia la città in bici

Non si pente, anzi rilancia il progetto della pista ciclabile da piazza San Babila a Sesto San Giovanni: "In futuro vedo corso Venezia e corso Buenos Aires senza parcheggi, come i grandi viali delle città europee". Rispedisce al mittente la proposta dei Sentinelli di rimuovere la statua di Indro Montanelli dai giardini di via Palestro: "Sono contrario, Milano riconosce le qualità di Montanelli". Parla dei "dubbi" che ha sulla sua ricandidatura, ammette un errore commesso durante l’emergenza coronavirus, ma rivendica la vicinanza ai milanesi. E, alla fine, dà i voti al Governo ("sei e mezzo, ma il difficile comincia ora") e alla Regione ("insufficiente. Gallera? Nella fase iniziale si è montato la testa"). Il sindaco Giuseppe Sala si confronta a tutto campo con Il Giorno nel suo ufficio di Palazzo Marino e lo fa senza dribblare nessuna domanda.
Inizia il cambio di rotta che chiedevamo
